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Pensioni, gli aumenti previsti nel 2024

La minima Inps salirà a 598,61 euro. Aumenta anche l'importo dell’assegno sociale, che arriverà a 534,40 euro.


Il governo ha annunciato importanti aggiornamenti per le pensioni nel 2024. Vediamole insieme.


1. Rivalutazione Moderata

Secondo le ultime notizie da Sky TG24, la rivalutazione dei trattamenti pensionistici per il 2024 sarà leggermente inferiore rispetto alle previsioni iniziali. L'indice provvisorio di rivalutazione si attesterà al 5,4%, una cifra leggermente più bassa del 5,6% preannunciato.


2. Aumento delle Pensioni Minime

Una delle novità più rilevanti è l'aumento della pensione minima INPS, che raggiungerà 598,61 euro.


3. Assegno Sociale

L'assegno sociale, destinato ai cittadini anziani con redditi limitati, vedrà anch'esso un aumento significativo, arrivando a 534,40 euro.


4. A Chi Spetta l'aumento della Pensione

L’aumento del 5,4% sarà riconosciuto solo ai pensionati che ricevono fino a quattro volte il minimo, cioè 2.101,52 euro.

Discorso diverso, invece, per chi percepisce redditi superiori: in questo caso gli adeguamenti saranno decrescenti a seconda dell’importo. Per coloro che percepiscono oltre 10 volte il minimo, ovvero da 5.254 euro lordi in su, l'adeguamento sarà ulteriormente compresso (al 22% per cento del tasso di inflazione).


5. Il Calcolo della Rivalutazione

La rivalutazione delle pensioni verrà calcolata considerando tutte le pensioni percepite da un individuo come un unico trattamento. Questo metodo assicura una distribuzione più equa degli aumenti.


6. Determinazione degli Scaglioni di Importo

Gli scaglioni di importo pensionistico saranno basati sul valore definitivo del minimo INPS del 2023, che è stato fissato a 567,94 euro.


Le modifiche previste per il 2024 rappresentano un passo importante nella politica pensionistica italiana. Mentre l'aumento delle pensioni minime e dell'assegno sociale migliorerà la situazione dei pensionati con redditi più bassi, l'adeguamento differenziato per i redditi più alti riflette un approccio equilibrato e sostenibile. Questi cambiamenti sono pensati per garantire che il sistema pensionistico rimanga resiliente e adattabile alle sfide economiche future.

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