![it-alert test](https://static.wixstatic.com/media/cf36e3_0ba6ad4f5f064e0ebd8dee4715edc753~mv2.jpg/v1/fill/w_640,h_360,al_c,q_80,enc_auto/cf36e3_0ba6ad4f5f064e0ebd8dee4715edc753~mv2.jpg)
Il Ministero per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, insieme al Capo della Protezione Civile, ha annunciato l'avvio dei test di IT-Alert in alcune regioni italiane a partire dal prossimo 28 giugno 2023.
Si tratta del nuovo sistema nazionale di allarme pubblico, progettato per informare direttamente la popolazione in caso di pericoli imminenti. Questo sistema sarà attivato per i seguenti casi:
Maremoto causato da un sisma
Crollo di una grande diga
Attività vulcanica riguardante i vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli
Incidenti nucleari o emergenze radiologiche
Incidenti rilevanti in impianti soggetti al decreto legislativo 26 giugno 2015, n. 105 (Direttiva Seveso)
Precipitazioni intense
Il sistema IT-Alert permette di raggiungere tutte le persone presenti nelle zone interessate dall'emergenza o dall'evento calamitoso, a condizione che abbiano il telefono acceso e siano connessi alla rete di telefonia mobile. Le notifiche inviate forniranno informazioni sul pericolo, sia esso attuale che potenziale.
La fase di sperimentazione del sistema IT-Alert seguirà il seguente calendario:
28 giugno: Toscana
30 giugno: Sardegna
5 luglio: Sicilia
7 luglio: Calabria
10 luglio: Emilia-Romagna
Secondo quanto spiegato, il servizio è conforme allo standard internazionale CAP e garantisce la totale interoperabilità con gli altri sistemi nazionali e internazionali. Gli utenti presenti nelle zone interessate riceveranno un messaggio di testo associato a un segnale sonoro diverso da quelli delle notifiche tradizionali.
La peculiarità di IT-Alert risiede nell'utilizzo della tecnologia cell-broadcast, che consente l'invio di messaggi a un gruppo di celle telefoniche geograficamente vicine, delimitando un'area corrispondente all'emergenza il più accuratamente possibile.
Questo sistema funziona anche in situazioni di campo limitato o di saturazione della banda telefonica, motivo per cui è stato scelto per le notifiche di questo tipo.
Nel comunicato di IT-Alert viene anche sottolineato che potrebbe verificarsi la possibilità che il messaggio venga indirizzato anche a utenti al di fuori dell'area interessata.
Non andate nel panico dunque, se vi arriva un messaggio di allerta pericolo imminente, è solo un test!
Commentaires