I bonus bollette, anche detti bonus sociali, sono stati erogati per venire incontro alle esigenze riscontrate in questo periodo di crisi delle famiglie italiane riguardo i rincari alle bollette di energia elettrica, gas e acqua.
I soggetti che ne potranno usufruire sono divisi in due tipologie:
famiglie con un ISEE sotto i 12.000,00 €;
famiglie con un ISEE sotto i 20.000,00 € con almeno 4 figli a carico.
Queste agevolazioni sono attuate tramite sconti direttamente in bolletta per quelle famiglie che rispettano i suddetti parametri.
Requisito fondamentale per l'ottenimento di questo bonus, è ovvio ma bisogna specificarlo, è l'essere intestatari di un contratto di fornitura elettrica per uso domestico; di gas naturale per uso domestico; di acqua.
Questo dovrà, logicamente, essere operativo nell'abitazione di residenza.
Un'eccezione ai parametri ISEE prima citati è stata fatta solamente per i possessori del reddito di cittadinanza, che avranno diritto ad accedere a tutte e tre le tipologie di bonus.
Per l'ottenimento dei buoni serve presentare la Dichiarazione Sostituiva Unica, DSU, per ottenere l'ISEE. Infatti solo tramite questo l'INPS potrà riconoscere se la famiglia del richiedente viva in uno stato di disagio tale da poter essere considerata meritevole della agevolazione; una volta effettuato tale controllo l'INPS invierà istantaneamente i dati del nucleo familiare del richiedente al Sistema Informativo Integrato (SSI), il quale metterà insieme i dati ricevuti con quelli dei fornitori di servizi di fornitura di acqua, gas ed elettricità, dando così la possibilità dell'erogazione automatica in bolletta del bonus.
Se ne deduce che la dichiarazione ISEE sia necessaria. E proprio per questo è stata data valenza retroattiva al bonus bollette anche per le famiglie che abbiano dichiarato il proprio ISEE in ritardo alle date delle precedenti agevolazioni sociali.
Nello specifico:
il bonus per la corrente elettrica domestica potrà essere ottenuto solo per quelle famiglie che si trovino in condizioni di disagio fisico e/o in situazione di difficoltà economica.
Il bonus per il gas ad uso domestico sarà usufruibile sia per gli impianti condominiali che per coloro che hanno delle forniture dirette in abitazione. Per questi ultimi lo sconto avverrà direttamente in bolletta e sarà riportato nella voce "totale servizi di rete-quota fissa" Per i clienti condominiali il buono verrà fornito tramite la comunicazione dallo SGAte (Sistema di Gestione delle Agevolazioni) tramite l'emissione di un bonifico domiciliato, che verrà emesso in una soluzione unica.
Il bonus acqua permette di non dover pagare una quantità minima per persona di acqua all'anno, questo quantitativo indicativo è di 50 litri per persona al giorno, equivalenti a 18,25m³ annui, ovvero la cifra considerata essenziale per il soddisfacimento dei bisogni essenziali.
L'importo dei bonus è:
-per l'energia elettrica:
€128,00 per famiglia con 1 o 2 componenti;
€ 151,00 per famiglia con massimo 4 componenti;
€ 177,00 per famiglia che superi i 4 componenti.
-per il gas l'agevolazione sull'acqua calda, sanitaria, uso cottura e riscaldamento si aggira:
per un nucleo familiare di massimo 4 componenti ad € 67,00 in Sicilia e Reggio Calabria, per arrivare al massimo di € 170,00 in Piemonte e Veneto;
per un nucleo familiare che superi i 4 componenti vi sarà uno sconto di minimo € 93,00 in Sicilia e Reggio Calabria, fino ad un massimo di € 245,00 in Veneto e Piemonte.
Rimaniamo a Vostra disposizione per ogni chiarimento, vi aspettiamo nel nostro studio a Latina anche per una semplice consulenza su questi o ulteriori bonus.
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